Tra la fondazione di Poseidonia e la fine del IV sec. a.C. l'agora, cuore politico della città, occupava l'area centrale dello spazio urbano per un'estensione di circa 10 ettari.
Al suo interno sorgevano i monumenti pubblici più rappresentativi: l'heroon, lekklesiasterion, il tempietto di Zeus Agoraios.
L'Heroon, databile intorno al 520-510 a.C. è indicativo del culto tributato forse al fondatore di Poseidonia. Dopo la deduzione della colonia latina (273 a.C.), l'edificio fu sepolto, ma in segno di rispetto la sua inviolabilità fu marcata da un recinto. Gli oggetti rinvenuti all'interno, esposti in museo, furono deposti come corredo funerario della sepoltura simbolica dell'eroe fondatore.
L'Ekklesiasterion fu eretto intorno al 480-470 a.C. nel settore est dell'agora era l'edificio per le assemblee politiche (ekklesiai) di Poseidonia greca. In età lucana il monumento fu mantenuto in uso con analoghe funzioni: lo prova una stele databile al 300 a.C. recante un'iscrizione in lingua osca con dedica di un magistrato locale, Satis Satilies, a Giove, per grazia ricevuta. Dopo la deduzione della colonia latina, l'ekklesiaterion venne eliminato perché non più funzionale al nuovo ordine politico e sulla colmata che lo cancellò venne eretto un santuario.
Parco Archeologico di Ercolano
Parco Archeologico di Pompei
L'Agora
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- Scritto da Tiberio Gracco
- Categoria principale: Paestum
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