Con la deduzione della colonia latina (273 a.C.) il centro della vita pubblica venne spostato nel settore sud occidentale dell'antica agora, dove fu ubicato il Foro. Nella prima fase (III sec a.C.) la piazza era circondata da botteghe, che a nord si interrompevano per fare spazio al Comizio ed a sud per ospitare il Macellum (mercato).
Oltre che essere un luogo deputato alle transazioni commerciali, lo spaziodella piazza era anche il luogo in cui avvenivano le votazioni. Nell'età imperiale l'area fu circondata da portici; due tabernae all'angolo nord-ovest vennero trasformate in sede del collegio degli addetti al Culto Imperiale; al centro del lato su venne realizzata la Basilica (tribunale). Più tardi, alla fine del II sec. d.C., a spese di un'altra taberna, fu costruito il Tempio dei Lari.
Area a nord del foro
Questa zona, che in età repubblicana ospitava il Campus, il luogo per le esercitazioni ginniche e preliminari dei giovani, nonché il santuario con piscina dedicatoa Fortuna Virilis, divenne in età imperiale la sede del culto del Principe.
A nord lo spazio fu racchiuso da un portico ed il lato sud di quello che era stato l'antico Campus venne occupato da edifici destinati al culto dell'imperatore e della sua famiglia, demoliti in anni non recenti per portare alla luce la piscina.
Parco Archeologico di Ercolano
Parco Archeologico di Pompei
Il foro di Paestum
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- Scritto da Tiberio Gracco
- Categoria principale: Paestum
- Categoria: Storia di Paestum